Roma, 27 feb – La consegna di pacchi e corrispondenza in città nel segno della sostenibilità e della sicurezza. Poste Italiane investe sull’energia pulita e i portalettere si muoveranno in sella ai nuovi motocicli elettrici a tre ruote per confermare la politica di mobilità sostenibile e rendere ancora più agile il sistema di consegna dei pacchi e-Commerce in città.
I nuovi tricicli sono più sicuri, garantiscono maneggevolezza e più spazio di carico, assicurando così maggiore efficacia e capillarità alle operazioni di consegna dell'”ultimo miglio” di pacchi e lettere. Ad oggi la nuova flotta di veicoli conta 330 motocicli in 13 regioni. A Palermo sono su strada 15 mezzi che fanno riferimento ai quattro centri di recapito di Ausonia, Sperone, La Malfa e Centro mentre in tutta la Sicilia sono 26 tra il capoluogo, Catania, Messina e Siracusa.
Il motociclo elettrico a tre ruote (due posteriori e una anteriore) è alimentato elettricamente al 100%, con una potenza di 4 kW che garantisce una velocità massima in linea con i limiti imposti dal codice della strada nei centri abitati. Il veicolo a tre ruote è dotato di una autonomia energetica che permetterà ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica, per la quale si impiegano circa 6 ore in una delle 30 colonnine installate nei Centri di Recapito. Per utilizzare i nuovi mezzi nel modo più efficace e sicuro, i portalettere seguono un corso di formazione.
La particolare conformazione del veicolo a tre ruote permette l’installazione di uno speciale baule che aumenta la quantità di pacchi e lettere trasportabili: fino a 210 litri contro i 76 dei motocicli tradizionali. I portalettere potranno svolgere il proprio lavoro su un mezzo più sicuro e più facile da usare, grazie alla maggiore stabilità, che faciliterà gli spostamenti urbani soprattutto nella rete stradale dei centri storici e nelle zone a traffico limitato.
Un’iniziativa che coniuga dunque efficienza e sostenibilità ambientale, in linea con i criteri ESG (Environmental Social and Governance) definiti nel piano d’azione approvato dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane ad agosto 2018 e con il tradizionale ruolo sociale dell’azienda, da sempre vicina ai territori e alle comunità.