Roma, 7 mar – In forte crescita, a gennaio, il commercio elettronico. Secondo i dati dell’Istat l’incremento delle vendite online è stato del +13,3%. A livello generale l’Istituto stima, per le vendite al dettaglio, un aumento congiunturale dello 0,5% in valore e dello 0,6% in volume. La crescita complessiva è dovuta soprattutto all’andamento dei beni alimentari (+1,0% in valore e +1,1% in volume), mentre si registra una dinamica più moderata per quelli non alimentari (+0,1% in valore, +0,2% in volume).
Nel trimestre novembre 2018-gennaio 2019 le vendite al dettaglio registrano un contenuto aumento, rispetto ai tre mesi precedenti, dello 0,1% in valore e dello 0,2% in volume. Le vendite di beni alimentari crescono dello 0,1% in valore e dello 0,3% in volume, mentre quelle di beni non alimentari sono stazionarie in valore e aumentano dello 0,3% in volume.
Su base annua, le vendite al dettaglio aumentano dell’1,3% in valore e dell’1,5% in volume. Risultano in crescita sia i beni alimentari (+2,3% in valore e +1,9% in volume) sia, in misura minore, quelli non alimentari (+0,5% in valore e +1,2% in volume).
Per quanto riguarda le vendite di beni non alimentari, gli aumenti tendenziali maggiori riguardano Calzature e articoli in cuoio e da viaggio (+2,3%) ed Elettrodomestici, radio, tv e registratori (+2,2%). Le flessioni più marcate si registrano per Cartoleria, libri, giornali e riviste (-1,6%) e Prodotti farmaceutici ( 1,2%).
Sempre a livello tendenziale, il valore delle vendite al dettaglio registra un aumento per la grande distribuzione (+2,8%) e una flessione per le imprese operanti su piccole superfici (-0,8%).
“Avvio d’anno moderatamente positivo per il commercio al dettaglio, seppure in un quadro di andamenti differenziati tra le diverse forme organizzative di vendita. La grande distribuzione – è il commento dell’Istituto – registra a gennaio 2019 l’aumento tendenziale più elevato da marzo 2018, mese quest’ultimo condizionato dall’effetto positivo delle festività Pasquali. Diversamente, le piccole superfici si caratterizzano per una flessione tendenziale, dovuta al calo delle vendite di prodotti non alimentari. Le vendite online tornano a crescere in modo decisamente sostenuto, a gennaio, dopo la battuta d’arresto registrata nel mese di dicembre”.