Bruxelles, 13 mar – La Commissione Europea ha varato nuove norme per lo sviluppo dei sistemi a guida autonoma. La nuova tecnologia consentirà a ogni veicolo di parlare con gli altri rendendo il sistema dei trasporti più sicuro, ecologico e più efficiente.
Le nuove regole dell’esecutivo comunitario sono coerenti con i principi di mobilità sostenibile introdotti dalla Commissione Juncker e rappresentano un ulteriore passo in avanti per la modernizzazione del settore della mobilità in Europa e per contribuire all’obiettivo di lungo termine di azzerare gli incidenti stradali.
“La decisione della Commissione – ha commentato il Commissario ai trasporti Violeta Bulc – è la risposta tanto attesa dai costruttori di veicoli e dagli operatori stradali su un quadro legale certo e definitivo per iniziare a sviluppare su larga scala i servizi C-ITS in Europa, ma al tempo stesso consente di restare aperti a nuove tecnologie e sviluppi del mercato”.
“Le misure adottate rappresentano un passaggio importante per introdurre le comunicazioni tra veicoli. Con queste misure veicoli stradali, sistemi di segnalazione e reti autostradali saranno equipaggiati con tecnologie che invieranno messaggi standardizzati a tutti”.
Le specifiche della Commissione stabiliscono lo standard minimo per favorire l’interoperabilità tra differenti sistemi. La decisione della Commissione è stata fatta attraverso lo strumento dell’Atto delegato. Europarlamento e Consiglio europeo avranno due mesi di tempo dalla pubblicazione per eventuali richieste di modifica.