Il ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti

Roma, 19 mar – Riparte da Genova il nuovo tour di “Futura”, l’evento itinerante organizzato dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per raccontare sui territori la scuola digitale. Dal 4 al 6 aprile, oltre 8 mila persone saranno coinvolte in incontri, dibattiti, gare di idee per contribuire al percorso di innovazione in atto negli istituti scolastici italiani.

I dettagli di questa prima tappa sono stati presentati dal Ministro Marco Bussetti, dal Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, dall’Assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione Ilaria Cavo, dal Sindaco di Genova Marco Bucci.

Saranno 6.400 i metri quadrati dedicati all’iniziativa. Circa 113 i workshop di formazione e aggiornamento con esperti italiani e internazionali destinati a 3.500 docenti, a dirigenti scolastici e al personale amministrativo. Oltre 110, invece, i laboratori per circa 4 mila studenti della Scuola dell’infanzia e del Primo ciclo. Mentre saranno 800 i ragazzi del Secondo ciclo coinvolti nelle gare e nelle competizioni dedicate all’innovazione.

Un’edizione completamente rinnovata, quella di quest’anno. In occasione di “Futura”, verranno approfondite le connessioni tra il digitale e discipline e temi molto diversi tra loro, come sport, arte, musica, cibo.

Nell’area “Sport Arena”, per esempio, si disputerà la “Soccer & Data Cup”, la prima competizione calcistica e digitale della scuola italiana. I giovani partecipanti alla tre giorni avranno anche la possibilità di suonare attraverso tavoli interattivi, di cimentarsi nella Street Art digitale, disegnando su un muro di sensori. O, ancora, potranno sfidarsi in cucina con cibi realizzati attraverso stampanti 3D.

“Futura – ha dichiarato il ministro Marco Bussetti – è una manifestazione che dimostra concretamente come il sistema di istruzione e formazione italiano possa essere e sia già incubatore di progresso e sviluppo. Ripartiamo da Genova per un motivo ben preciso: questa città si è distinta nei mesi scorsi per tenacia e determinazione. Dopo il tragico crollo del Ponte Morandi è andata avanti con grande coraggio, per ricominciare. Anche attraverso la scuola. Il viaggio della scuola digitale continuerà nei prossimi mesi in giro per l’Italia. È importante essere nei territori per entrare in contatto con le buone pratiche in atto, per stimolare e supportare il cambiamento. E soprattutto per lavorare in sinergia con le altre istituzioni, impegnandoci insieme per i ragazzi che sono il futuro del Paese”.

Il viaggio di “Futura” proseguirà nei prossimi mesi. Dopo Genova sarà la volta di Trieste. Seguiranno Ravenna, Marsala, Brescia, Sulmona, Assisi, Latina, Lucca, Matera.