Roma, 1 apr – Aumentano le persone in cerca di occupazione a febbraio facendo salire il tasso di disoccupazione mentre su base annua il numero degli occupati mostra una crescita di mezzo punto percentuale. Sono i principali indicatori sull’andamento dell’occupazione a febbraio rilevati dall’Istat.
Su base annua a febbraio l’occupazione cresce dello 0,5%, pari a +113mila unità. L’espansione interessa entrambe le componenti di genere, i 25-34enni (+21 mila) e soprattutto gli ultracinquantenni (+316 mila).
Al netto della componente demografica la variazione è positiva per tutte le classi di età tranne i 35-49enni per i quali è nulla. Crescono soprattutto i dipendenti a termine (+107 mila) e si registrano segnali positivi anche per gli indipendenti (+71 mila) mentre calano i dipendenti permanenti (-65 mila). Nei dodici mesi, la crescita degli occupati si accompagna al calo dei disoccupati (-1,4%, pari a -39mila unità) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,3%, -169 mila).
Sempre a febbraio le persone in cerca di occupazione aumentano dell’1,2% (+34 mila). La crescita riguarda entrambi i generi e si concentra tra le persone oltre i 35 anni.
Il tasso di disoccupazione passa così dal 10,5% al 10,7% con una crescita di 0,1 punti percentuali. La stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni a febbraio è in calo (-0,1%, pari a -14mila unità). La diminuzione coinvolge solo le donne (-20 mila) e si concentra tra i 25-34enni (-16 mila) e gli ultracinquantenni (-29 mila). Il tasso di inattività resta stabile al 34,3% per il quarto mese consecutivo.
Nel periodo da dicembre 2018 a febbraio 2019 l’occupazione, sia nel complesso sia per genere, registra una sostanziale stabilità rispetto ai tre mesi precedenti. Nello stesso periodo diminuiscono i dipendenti a termine, mentre si registra un segnale positivo per i dipendenti permanenti.