Roma, 5 apr – Nel periodo gennaio-febbraio, le entrate tributarie erariali ammontano a 66,963 miliardi, segnando un incremento di 224 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+0,3%). Lo rende noto il ministero dell’Economia, aggiungendo che il dato risulta condizionato dalla variazione negativa del 2,3% del mese di febbraio determinata dall’andamento dei versamenti dell’imposta sostitutiva sui risultati delle gestioni individuali di portafoglio (-655 milioni di euro) e dell’imposta sostitutiva dovuta sulle forme pensionistiche complementari ed individuali (-712 milioni di euro).
Le imposte dirette risultano pari a 40,043 miliardi, con una diminuzione di 744 milioni di euro (-1,8%) rispetto al medesimo periodo del 2018. Il gettito Irpef mostra una crescita del 3,1% (+1,120 miliardi) che riflette l’andamento delle ritenute Irpef sui lavoratori del settore privato (+610 milioni di euro, pari a +3,6%) e sui dipendenti del settore pubblico (+669 milioni di euro, pari a +4,2%).
Le imposte indirette, che ammontano a 26,920 miliardi, registrano una variazione positiva di 968 milioni di euro (+3,7%). Il risultato è legato all’andamento del gettito dell’Iva(+877 milioni di euro, +5,9%) e, in particolare, alla componente di prelievo sugli scambi interni che registra un incremento di 897 milioni di euro, mentre diminuisce il prelievo sulle importazioni (-20 milioni di euro, -0,9%).