Milano, 9 apr – In attesa del varo del Def, Piazza Affari ha chiuso la seduta in calo, in linea con l’andamento delle Borse europee e di Wall Street. L’indice principale Ftse Mib ha ceduto lo 0,46% a 21.671 punti. A pesare sui listini le minacce dell’amminitrazione americana di nuovi dazi sulle importazioni di prodotti europei e la scure dell’Fmi che ha tagliato le stime globali e dell’eurozona. Nessun impatto invece sul mercato dei nostri titoli di Stato, con lo spread perfino in discesa a 258 punti rispetto ai 263 della precedente chiusura.
Tra le blue chip milanesi, ancora in evidenza il titolo di Poste Italiane che chiude le contrattazioni a 8,95 euro con un progresso di circa mezzo punto percentuale dopo aver superato la soglia dei 9 euro.
Tra gli altri titoli principali Prysmian (-4,78%) sconta nuovi problemi al progetto WesternLink, il cavo sottomarino tra Scozia e Galles, fuori servizio. Ben comprati anche gli energetici sul rialzo delle quotazioni del petrolio.