Roma, 15 apr – Le strade europee sono le più sicure al mondo, con una media di 49 vittime di incidenti stradali per milione di abitanti, contro le 174 della media globale. Benché il numero degli incidenti stradali mortali in Europa si sia più che dimezzato negli ultimi due decenni, secondo quanto riportato dal sito del Parlamento Europeo, studi recenti mostrano che il calo ha subito uno stop e che c’è bisogno di un ulteriore impegno per migliorare la sicurezza stradale e salvare quante più vite è possibile.

Per questo il Parlamento Europeo si appresta a votare nuove misure per migliorare la sicurezza stradale e ridurre gli incidenti. Le nuove norme renderebbero obbligatori una serie di sistemi avanzati di sicurezza in tutti i nuovi veicoli in commercio in Europa. Le misure dovrebbero diventare effettive a partire da maggio 2022 per i nuovi modelli e da maggio 2024 per i modelli esistenti. Obiettivo è quello di adeguare la legislazione esistente agli sviluppi tecnologici e alle recenti tendenze sociali, come l’invecchiamento della popolazione, alle nuove fonti di distrazione per i guidatori (soprattutto l’uso dei dispositivi elettronici mentre si guida) e all’aumento del numero di ciclisti e dei pedoni sulle strade europee.

Tutti i nuovi veicoli dovrebbero offrire come dotazione di serie 30 tecnologie salva-vita. Ciò vuol dire che diventerebbero obbligatori dispositivi di sicurezza come il sistema di adattamento intelligente della velocità, che aiuta i conducenti a rispettare i limiti di velocità. Il sistema di avviso di disattenzione e stanchezza del conducente e il il sistema di avviso avanzato della distrazione del conducente, saranno anch’esse di serie, così come la segnalazione d’arresto d’emergenza, che indica ai veicoli che seguono se quello che li precede ha dovuto frenare d’improvviso tramite una segnalazione luminosa, e il sistema di rilevamento in retromarcia, il dispositivo che tramite monitor o videocamera rileva la presenza di persone e oggetti durante la retromarcia evitando la collisione.

Saranno inoltre obbligatori i sistemi di monitoraggio della pressione degli pneumatici, che stimano i livelli di pressione delle ruote e avvertono il guidatore in caso di anomalie, l’interfaccia che permette l’installazione di dispositivi di tipo alcolock, e il registratore di dati di evento, che registra i dati rilevanti appena prima, durante e immediatamente dopo un incidente stradale.

Per le autovetture e i veicoli commerciali leggeri sarà obbligatorio avere anche il sistema di frenata automatica di emergenza (già obbligatori per gli autobus e per gli autocarri) così come il sistema di avviso di deviazione dalla corsia di marcia, che aiuta il conducente a mantenere una posizione sicura del veicolo rispetto al limite della corsia o della strada.

Una volta adottate dal Parlamento Europeo, le norme dovranno essere approvate anche dal Consiglio Europeo prima di diventare effettive.