Roma, 18 apr – Secondo rialzo consecutivo per il fatturato dell’industria italiana. Secondo i dati Istat a febbraio il fatturato aumenta dello 0,3% proseguendo la dinamica positiva di gennaio. Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo è comunque diminuito dell’1,6% rispetto ai tre mesi precedenti. In calo gli ordinativi che registrano una diminuzione congiunturale del 2,7%; nella media degli ultimi tre mesi, sui tre mesi precedenti, si registra un calo dell’1,3%.
La dinamica congiunturale del fatturato è sintesi di un aumento del mercato interno (+0,8%) e di una flessione di quello estero (-0,9%). Per gli ordinativi il calo congiunturale riflette una leggera contrazione delle commesse provenienti dal mercato interno (-0,4%) e una più marcata diminuzione di quelle provenienti dall’estero (-6,0%).
L’Istat commenta che a febbraio si registra, per il secondo mese consecutivo, una crescita congiunturale del fatturato dell’industria, sostenuta dal mercato interno. La media degli ultimi tre mesi rispetto ai tre mesi precedenti, tuttavia, evidenzia un segno negativo, più marcato per la componente estera rispetto a quella interna.
Su base annua, il comparto degli autoveicoli continua a fornire un contributo negativo alla dinamica dell’indice generale, mentre i maggiori stimoli alla crescita sono forniti dall’industria di articoli in pelle sul mercato interno e dal settore dei macchinari su quello estero. Al netto della componente di prezzo, il settore manifatturiero evidenzia una contenuta crescita congiunturale a febbraio ma anche una più ampia flessione nella media degli ultimi tre mesi rispetto ai tre mesi precedenti.