Roma, 18 apr – E’ ufficialmente partita la selezione per i 3mila navigator. Anpal servizi ha avviato la procedura pubblica per individuare le professionalità necessarie all’avvio del Reddito di Cittadinanza con la pubblicazione del bando sul proprio sito. Coloro che sono interessati e hanno i requisiti richiesti dovranno presentare la domanda entro l’8 maggio prossimo.
Il navigator sarà la figura centrale dell’assistenza tecnica fornita da Anpal Servizi S.p.A. ai Centri per l’Impiego, selezionata e formata per supportarne i servizi e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall’introduzione del Reddito di Cittadinanza, per il quale l’obiettivo è di assicurare assistenza tecnica ai CPI, valorizzando le politiche attive regionali, anche in una logica di case management da integrare e da implementare con le metodologie e tecniche innovative che saranno adottate per il reddito di cittadinanza.
L’incarico di navigator avrà durata fino al 30 aprile 2021 e un compenso lordo annuo pari a 27.338,76 euro, oltre 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese per l’espletamento dell’incarico, quali spese di viaggio, vitto e alloggio.
Il Navigator supporta gli operatori dei Centri per l’impiego nella definizione e qualificazione del piano personalizzato previsto dalla norma. Inoltre svolge una funzione di assistenza tecnica agli operatori dei CPI impiegati nel supporto ai beneficiari del Reddito di cittadinanza nel percorso di inclusione socio-lavorativa improntato alla reciproca responsabilità per garantire che il beneficiario porti a termine con successo il programma e raggiunga la propria autonomia.
Altra funzione è il supporto ai CPI nel raccordo con i servizi erogati dai diversi attori del mercato del lavoro a livello locale o regionale in relazione alle esigenze dei beneficiari, valorizzando tutte le opportunità offerte dai servizi nel territorio – a partire dalle esigenze espresse dalle imprese e dalle opportunità offerte dal sistema di istruzione e formazione – per permettere ai beneficiari di individuare e superare gli ostacoli che incontrano nel percorso verso la realizzazione professionale, l’autonomia economica e la piena integrazione sociale nella propria comunità.
Infine il navigator collabora con gli operatori dei CPI al fine di garantire la realizzazione delle diverse fasi del processo di servizio previsto dalla norma e assicurare i diritti e i doveri dei beneficiari.