Roma, 3 mag – Stop alle buste in polietilene, stoviglie e contenitori non biodegradabili in occasione delle feste pubbliche e delle sagre. E’ il nuovo passo in avanti deciso dal comune di Roseto Valfortore, in provincia di Foggia, nella sua corsa a diventare il paese più verde d’Italia.
Il piccolo centro pugliese con meno di 1.100 abitanti, è già stato inserito nella lista dei ‘Borghi più belli d’Italia’ e in quella dei comuni “ricicloni”, e ha scelto le politiche della sostenibilità come suo tratto distintivo.
“Abbiamo pensato anche di eliminare la plastica dalle sagre che si terranno a partire dal mese di giugno – spiega il sindaco Lucilla Parisi – e abbiamo intenzione di regalare agli alunni dell’istituto comprensivo di Roseto una borraccia in acciaio inox per ogni studente per evitare l’uso delle bottigliette di plastica e anche e soprattutto per inculcare, già dai primi anni di vita, un modus vivendi ispirato al benessere ambientale e della salute”.
Da segnalare anche la valorizzazione dei caratteristici mulini ad acqua, compiuta negli anni scorsi dal comune di Roseto in collaborazione con la Comunità Europea, con finalità museali e didattico ricreative. All’interno dei locali dei mulini, è possibile visitare il Museo di Arte Antica dove si ritrovano attrezzi, testimonianze e antichi utensili dell’antico mestiere del mugnaio.