Roma, 8 mag – Poste Italiane celebra il Tintoretto nel V centenario della nascita con un francobollo appartenente alla serie tematica “Il patrimonio artistico e culturale italiano”. Jacopo Robusti, detto il Tintoretto, è uno dei massimi esponenti della pittura del Rinascimento e il dipinto il ciclo della Passione, realizzato per la Sala dell’Albergo della Scuola Grande di San Rocco a Venezia, è uno dei punti culminanti dell’opera dell’artista e per la pittura veneta rinascimentale.

La tiratura del francobollo è di 600 mila esemplari con fogli da 28 esemplari. Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Bozzetto a cura del Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
La vignetta riproduce un particolare del dipinto del Tintoretto, denominato “Crocifissione”, conservato nella Scuola Grande di San Rocco in Venezia.

La Crocefissione è una vasta tela che ebbe fin da subito grande fama presso i contemporanei, che ravvisavano nell’opera la risposta veneta ai grandi pittori romani tra cui Michelangelo. L’opera fu apprezzata dagli artisti successivi: i Carracci, il Greco, Rubens, Van Dyck, Pollock, Vedova, e fu studiata, tra gli altri, da critici d’arte come Ruskin e scrittori come Sartre.

Tintoretto si impegnò per un anno nell’impresa, come dimostrano i disegni preparatori conservati in molti musei del mondo, correggendo sovente le figure e i ritratti che aveva composto. La novità della composizione consiste infatti nell’aver raffigurato un avvenimento ancora in corso, non già dopo la sua conclusione, come nella pittura precedente. Per questo lo spettatore si sente attirato nella tragedia.