Roma, 4 giu – Il Comune di Contigliano ha dedicato una strada a Padre Gianfranco Maria Chiti, il generale che si fece cappuccino. La cerimonia è avvenuta con una santa messa presso la Collegiata di San Michele Arcangelo e lo svelamento di una targa commemorativa nelle adiacenze di Porta dei Santi-Sala Consiliare
Gianfranco Maria Chiti (1921-2004), prima di prendere i voti è stato ufficiale del Regio esercito, insignito della medaglia al valor militare all’età di 21 partecipando alla campagna di Russia. Passato poi alla Rsi dopo l’Armistizio, salvò partigiani ed ebrei. Dopo la guerra proseguì nella carriera militare fino a diventare generale di brigata dei Granatieri di Sardegna, rivestendo incarichi primari nelle scuole militari e in Alti comandi fra cui lo Stato maggiore dell’esercito. Dopo il congedo, avvenuto nel 1978, si fece cappuccino. Tra le altre cose, restaurò il convento di Orvieto.