Roma, 4 giu – Le domande per il Reddito di cittadinanza presentare al 30 maggio scorso sono 1.252.148. Lo rende noto l’Inps, aggiungendo che sono state già lavorate oltre 960 mila domande (su un totale di poco più di un milione e 60mila presentate a marzo ed aprile), di cui 674 mila sono state accolte, 277 mila respinte e 9 mila in evidenza per ulteriore attività istruttoria. Il tasso di rifiuto è attualmente al 26%.

L’Inps ricorda che le domande sono lavorate entro il giorno 15 del mese successivo a quello della presentazione. L’istituto precisa, inoltre, che sono indicate con 03-2019 tutte le domande presentate a marzo anche se poi trasmesse all’Inps nei mesi successivi, qualora la trasmissione dagli intermediari ad Inps entro i dieci giorni lavorativi dalla presentazione della domanda sia stata impedita da problemi tecnici documentati.
In massima parte risultano ancora da elaborare le domande in attesa della trasmissione dei modelli Rdc Com previsti sulla base delle dichiarazioni presentate in domanda.

L’importo medio del reddito di cittadinanza è di 540 euro.
L’importo medio delle pensioni di cittadinanza finora liquidate, che sono circa 81mila, è di 210 euro.

A marzo, le domande per il Reddito di cittadinanza sono state 820.944, delle quali quelle accolte sono state 554.199, ovvero il 67,51%, mentre quelle da elaborare erano 41.351, ovvero il 5,04%.

Ad aprile, sempre secondo il dati forniti dall’Inps, le domande presentate 243,481, delle quali quelle accolte sono state 120.236, ovvero il 49,38%. Quelle da elaborare erano 62.881, il 25,83%.

A marzo le domande respinte sono state 218.072, ovvero il 26,56%, mentre ad aprile sono state respinte 58.627 domande, il 24,08%.

Infine, per il mese scorso risultano presentate 187.273 domande per il Reddito di cittandinza.