Dal clima multinazionali vedono rischi per un triliardo dollari

Milano, 5 giu – Le più grandi aziende al mondo rischiano un valore pari a 1 trilione di dollari a causa del cambiamento climatico. Lo ha rivelato il nuovo report pubblicato oggi da CDP, la piattaforma globale di rendicontazione ambientale che ogni anno raccoglie dati ambientali da oltre 7.000 aziende. In particolare, un gruppo di 215 delle più grandi multinazionali al mondo, che rappresentano circa 17 trilioni della capitalizzazione di mercato globale, hanno stimato rischi da cambiamento climatico che genererebbero costi pari a quasi 1 trilione di dollari, con la previsione che questi possano incorrere già nei prossimi cinque anni.

Circa 500 miliardi del costo totale stimato potrebbero essere causati da cambiamenti a livello politico e legislativo. Circa l’80% del gruppo di aziende più grandi prevede l’aumento nel costo delle emissioni di gas serra. Questo gruppo di aziende stima perdite potenziali pari a 250 miliardi di dollari, a causa della svalutazione dei loro assets. I cambiamenti nel mercato associati alla transizione a un’economia a basse emissioni colpirebbero per esempio l’industria fossile o le aziende che sono notevolmente esposte agli impatti fisici del cambiamento climatico.

Tuttavia, il gruppo ha anche segnalato dei benefici dalla realizzazione delle opportunità commerciali legate al passaggio a un’economia low-carbon per 2,1 trilioni di dollari complessivi. Tra le opportunità rientrano un aumento di ricavi derivante dalla richiesta di prodotti e servizi a basse emissioni (come i veicoli elettrici), lo spostamento delle preferenze dei consumatori e l’aumento del capitale disponibile, dato che le istituzioni finanziarie continuano a favorire i produttori a basse emissioni.

Mediamente, il valore potenziale delle opportunità legate al clima è considerato pari a quasi 7 volte il costo per realizzarle (311 miliardi di dollari di costi rispetto a 2,1 trilioni di dollari di opportunità). Le aziende del settore dei servizi finanziari prevedono il maggior potenziale di reddito (1,2 trilioni di dollari) da nuovi prodotti e servizi sostenibili.