Roma, 6 giu – La Conferenza Stato-Città ha confermato gli attuali criteri, modalità e termini per il riparto dei 46,5 milioni di euro di contributi destinati alle fusioni tra comuni.

Nel corso della riunione, presieduta dal Sottosegretario Stefano Candiani, è stata quindi accolta la richiesta di ANCI per il mantenimento delle modalità di funzionamento del fondo.

“La nostra proposta era di diminuire il coefficiente di maggiorazione per ogni anno di fusione dal 4% all’1% – riporta Candiani – ANCI ha chiesto invece di mantenere il coefficiente più alto. Come ho dichiarato al tavolo però serve verificare l’entità dei risparmi portati dalla spinta alle Fusioni di Comuni avviata nella precedente Legislatura, per capire se questi vi siano realmente e se questi Enti possano sostenersi anche senza i contributi statali straordinari, che non potranno continuare all’infinito”.

Via libera da ANCI alle proposte del Ministero per i rimborsi ai Comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria colpiti dal sisma dell’agosto 2016 relativi alle esenzioni di IMU e Tasi per il primo semestre 2019, pari a 11.705.854 euro.

Per quanto riguarda proprio i comuni terremotati, dalla Conferenza è emersa la richiesta al Ministero dell’Economia per “una più rapida distribuzione delle risorse viste le difficili condizioni in cui versano ancora quei territori e perchè si ottenga anche un’integrazione delle risorse del fondo, come richiesto anche da ANCI”.