Roma, 11 giu – Il prossimo 13 settembre, l’Università di Milano-Bicocca sarà sede ufficiale dell’edizione 2019 di Falling Wall Lab, un forum internazionale per promuovere le idee eccezionali delle nuove generazioni e connettere scienziati e imprenditori a livello globale.
“Falling Wall Lab” ricerca eccellenze nei settori più disparati, dalla scienza all’arte, passando per la sociologia e l’economia. Studenti, scienziati e giovani creativi avranno la possibilità di illustrare il proprio lavoro di ricerca, modello di business o iniziativa con un unico limite: un tempo massimo di tre minuti per completare la presentazione. A giudicare le performance, una giuria composta da esperti del mondo accademico e commerciale.
Gli autori delle presentazioni reputate più interessanti, staccheranno il biglietto per volare a Berlino il prossimo 8 novembre. La capitale tedesca festeggia quest’anno il ventennale dalla caduta del muro: diviene così meta perfetta per accogliere la finale del contest, nato con lo scopo di abbattere muri e superare limiti. Nel corso del Lab Finale, 100 finalisti illustreranno, dinnanzi a una giuria internazionale, le loro soluzioni innovative per vincere le sfide del presente.
Tre saranno i vincitori insigniti del titolo di “Falling Walls Young Innovator of the Year”: riceveranno un premio in denaro e avranno la possibilità di ripresentare la loro idea alla Falling Walls Conference.
Falling Wall Lab è un network internazionale che comprende prestigiose istituzioni accademiche di oltre 60 paesi, tra cui la Stanford University, ETH di Zurigo e l’Università di Tokyo. Nel 2018 sono pervenute oltre 3000 domande per 77 Falling wall Lab in 57 paesi del mondo. A vincere è stato Ahmed Ghazi, dell’Università di Rochenster, autore di uno stampo a iniezione in 3D, per creare versioni realistiche di organi umani complessi.
La deadline per presentare la propria candidatura è fissata per il prossimo 15 luglio.