Milano, 12 giu – Via libera alla riapertura dei termini fino al 31 luglio 2019 per aderire alla rottamazione ter e al saldo e stralcio delle cartelle, ovvero il condono per chi è in difficoltà economica con Isee fino a 20mila euro.
Per la riapertura dei termini l’emendamento dei relatori al Dl crescita, Giulio Centemero (Lega) e Raphael Raduzzi (M5S), prevede che il debitore di una cartella datata tra il 2000 e il 2017 entro il 31 luglio prossimo potrà presentare all’agente pubblico della riscossione istanza di adesione alla definizione agevolata delle cartelle con il pagamento solo di imposte e contributi, senza sanzioni e interessi.
Saranno ritenute valide anche le domande presentate dopo il 30 aprile 2019 e fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto crescita. Si potrà versare in un’unica soluzione entro il 30 novembre prossimo o con un versamento dilazionato in 17 rate, la prima delle quali entro il 30 novembre. Per la prima rata sarà dovuto il versamento di almeno il 20% delle somme dovute ai fini dell’adesione alla sanatoria.
Sono state oltre 1,7 milioni le domande presentate entro il 30 aprile. Rottamazione ter e saldo e stralcio hanno fatto registrare numeri record con 12,9 milioni di cartelle rottamate pari a 38,2 miliardi di euro. I 38 miliardi sono il valore di carico complessivo mentre è pari a 21,1 miliardi la base effettivamente riscuotibile dalla rottamazione ter. Quanto al saldo e stralcio l’importo da cui partire è pari a 6,5 miliardi.