Milano, 17 giu – Nel 2018 l’importo delle sanzioni pecuniarie applicate dalla Consob è stato pari a circa 23,1 milioni di euro rispetto ai 27,8 milioni dell’anno precedente, sul cui dato – quasi quadruplicato rispetto al 2016 – pesavano le multe inflitte alle banche venete. E’ quanto emerge dal rapporto annuale della Consob. Nel corso del 2018, inoltre, si è registrato un notevole aumento delle sanzioni interdittive accessorie, pari a 879 mesi (209 mesi nel 2017), e del controvalore dei beni oggetto di confisca, pari a 9,7 milioni di euro (1,9 milioni nel 2017). Per la prima volta è stata sanzionata una società che svolge attività di gestione di un portale di crowfunding (sanzione pari a 12 mila euro).
Complessivamente nel 2018 la Consob ha portato a compimento 172 procedimenti sanzionatori (156 del 2017), di cui 162 si sono conclusi con l’applicazione di sanzioni nei confronti di 445 soggetti mentre i restanti 10 si sono conclusi con l’archiviazione. Nei 455 soggetti sono compresi anche quelli sanzionati per prestazione non autorizzata di servizi e offerta abusiva o per violazioni della disciplina in materia di internal dealing, short selling e crowfunding.
In particolare, i provvedimenti sanzionatori per violazioni in materia di abusi di mercato sono stati 11 (6 nel 2017) per sanzioni pecuniarie complessive di 10,4 milioni (4 milioni nel 2017).