Roma, 21 giu – La Ferrari 250 GTO è un’opera d’arte. Lo ha stabilito il Tribunale di Bologna, sezione specializzata in materia di impresa, che si è pronunciato su un reclamo presentato da Ferrari per tutelare il design della vettura da un’imitazione. E’ la prima volta, infatti, che un’autovettura vede riconosciuta la tutela del diritto d’autore, diventando così, a tutti gli effetti, una vera e propria opera d’arte.
Il giudice, revocando l’ordinanza oggetto di reclamo, ha inibito l’ulteriore diffusione del “rendering”, nonché la produzione, la commercializzazione e la promozione pubblicitaria del modello di autovettura contestato. Ferrari è stata assistita dallo studio legale Orsingher Ortu – Avvocati associati e dallo studio Torta – Consulenti in proprietà industriale.
La spiccata personalizzazione delle linee, delle forme e degli elementi estetici, secondo il Tribunale, hanno fatto della Ferrari 250 GTO un unicum nel suo genere, una vera e propria icona automobilistica. Il valore artistico della forma del design, creata dal celebre “Maestro Scaglietti”, ha trovato oggettivo e generalizzato riconoscimento in numerosi premi ed attestazioni ufficiali, pubblicazioni e nell’esposizione in mostre e musei anche come scultura.
Tanto che, proprio recentemente, un esemplare della Ferrari 250 GTO, è stato battuto alla celebre casa d’asta Sotheby’s per oltre 41 milioni di euro.