Roma, 25 giu – Si terrà dal 4 al 7 luglio la prima edizione dell’Andaras Film Festival nel piccolo Comune di Fluminimaggiore, suggestivo borgo nel Sulcis in Sardegna.

Una rassegna estiva, con oltre 1300 opere da più di 100 Paesi del mondo, dedicata al cinema di viaggio che si inaugura con una selezione #noborder di 60 cortometraggi in gara. Stati Uniti, India, Libano, Palestina, Nuova Zelanda, Italia, Spagna, Gran Bretagna e ancora Sud Africa, Russia, Turchia, Ucraina, Bangladesh sono solo alcuni dei paesi di provenienza delle opere che si contenderanno i premi Best Smart Short, Best Super Short, Best Narrative Short, Best Docu Short, Premio Speciale della Giuria e il Premio speciale Andaras.

Andaras nella lingua sarda indica il viaggiare, ma anche i sentieri che i pastori percorrevano durante le lunghe transumanze invernali alla ricerca di pascoli più rigogliosi.
Il festival è dedicato proprio a tutti coloro per i quali girare intorno al mondo, conoscere terre e genti lontane, è la via più breve per giungere a sé stessi. Il viaggio inteso non solo come movimento, ma stato d’animo, punto di partenza di ogni arrivo.

Durante i quattro giorni della rassegna ci saranno incontri con filmmakers, artisti, attori e fotografi con masterclass, mostre e testimonianze.

Tra gli ospiti Chef Rubio in veste di documentarista, Giovanna Taviani regista di “Fughe e Approdi”, il cast del film di Laura Luchetti, “Fiore Gemello”, il fotografo Francesco Cito, l’artista Antonello Ottonello e la Fondazione Pangea onlus impegnata a sostegno delle donne, presente con il documentario “Figlie di Kabul”.