Roma, 2 lug – Al via il servizio di vigilanza della spiaggia della Pelosa a Stintino. Hanno preso servizio i quattro operatori della vigilanza che, sino al 30 settembre, si occuperanno di controllare l’area della Pelosa e la spiaggia. Nei giorni scorsi, per un importo di oltre 27mila euro, la ditta OL Securpol di Olbia si è aggiudicata la gara per l’affidamento del “Servizio di attività di controllo e vigilanza nell’ambito del compendio spiaggia de La Pelosa”.
A operare sulla strada e sulla spiaggia saranno in quattro, due per turno, e loro compito sarà anche quello di supportare la polizia locale e i barracelli. Il loro campo d’azione, nel rispetto dal regolamento sull’utilizzo dei litorali approvato a maggio dello scorso anno dal consiglio comunale, sarà il tratto di arenile che va dalla discesa di Maestrale alla spiaggia posta difronte all’isolotto della torre.
“La presenza degli steward alla Pelosa – afferma il vicesindaco Angelo Schiaffino – è una delle novità offerte da questa amministrazione. Abbiamo richiesto l’obbligo di conoscenza della lingua inglese. Quasi certamente, il prossimo anno la gara sarà triennale e verrà allungato anche il periodo della loro presenza in spiaggia. Un servizio prima di tutto rivolto all’accoglienza e informazione per il turista”.
Dovranno controllare cosi che i bagnanti utilizzino gli asciugamani solo se posati su apposite stuoie che non raccolgano la sabbia. Quindi far rispettare le prescrizioni sul fumo che prevedono la possibilità di accendere la sigaretta soltanto su viale La Pelosa, sulle passerelle di accesso alla spiaggia nonché nelle immediate adiacenze delle apposite strutture posacenere installate e recanti lo stemma identificativo comunale.
Inoltre, potranno invitare i fruitori della spiaggia che stanno lasciando l’arenile a utilizzare le postazioni di risciacquo piedi installate all’uscita delle passerelle, per evitare l’asportazione della sabbia. Dovranno vigilare, inoltre, che nelle installazioni di risciacquo non vengano usati saponi o detergenti .
Sarà importante, inoltre, la vigilanza per il rispetto del divieto di transito sulle dune che in questi anni, grazie all’azione dell’amministrazione comunale che ha installato passerelle e barriere protettive, sono in gran parte “rinate”.
Gli operatori della vigilanza dovranno anche far rispettare la parte del regolamento che vieta l’utilizzo e l’asporto delle barriere a protezione delle dune, oltre che l’esercizio del commercio, compreso quello itinerante nonché l’esercizio di attività artigianali, artistiche e similari, sia in forma fissa che itinerante.