Roma, 15 lug – Per L’Osservatorio permanente di Reputation Science, che ogni mese analizza l’andamento della Web Reputation dei manager, l’AD di Poste Italiane Matteo Del Fante scala altre due gradini e avanza fino alla settima posizione della classifica. Urbano Cairo, Francesco Starace e John Elkann si collocano sul podio della Top manager reputation. A giugno il connubio tra etica e innovazione fa crescere la reputazione di alcuni protagonisti: Brunello Cucinelli esordisce al 5 posto con 62,48 punti, per i valori positivi che da sempre caratterizzano la sua identità digitale e la sua comunicazione che si sono affermati anche a livello internazionale grazie al “Simposio” con i big della Silicon Valley, tra cui Bezos e Benioff, organizzato dall’imprenditore del cashmere a Solomeo.

A seguire Matteo Del Fante (57,83) che sale ancora nella classifica e raggiunge il settimo posto, puntando l’acceleratore sulla trasformazione digitale stringendo un accordo con Microsoft per il cloud computing e rafforzando la collaborazione con Amazon per aumentare l’efficienza nelle consegne. L’incontro in Vaticano con Papa Francesco sui valori dello sport consolida la reputazione di Urbano Cairo, sempre primo con 74,38 punti: l’imprenditore presidente del Torino parla del calcio come inclusione. Le avventure sportive portano ad un altro nuovo ingresso in classifica, quella di Rocco Commisso, il nuovo proprietario della Fiorentina che grazie al suo carisma e alla vicinanza ai tifosi esordisce al 25° con 51,11. L’addio alle pellicce fa guadagnare quattro posizioni a Miuccia Prada, al 10 posto con 55,34.

Tornando al podio, al secondo posto troviamo anche questo mese Francesco Starace (68,29), che ha portato Enel ad essere la seconda utility al mondo per capitalizzazione, per la prima volta davanti alla nordamericana Duke Energy. Sale al terzo posto John Elkann (66,38), che in una lunga lettera ai dipendenti di FCA ha spiegato i motivi della mancata fusione con Renault e che ha festeggiato i 100 anni del Gruppo in Sudamerica. Claudio Descalzi è quarto con 64,56. In crescita Carlo Messina (58,63), che guadagna una posizione e sale al sesto posto, con il progetto di Intesa Sanpaolo per formare 5000 giovani entro il 2021 e favorirne l’accesso al mondo del lavoro. Stabile in ottava posizione Marco Alverà (55,96), seguito da Alberto Bombassei (55,84) al 9 posto. All’11esimo troviamo Remo Ruffini (55,13), seguito da Diego Della Valle (55,11), in calo al 12esimo. Un mese incandescente per Andrea Agnelli (54,01), protagonista delle cronache calcistiche e di sali-scendi in borsa legati alla scelta del nuovo allenatore della Juve: il bilancio reputazionale per lui è positivo, guadagna cinque posizioni e si piazza al 13esimo. Ottima performance di Fabrizio Palermo, amministratore delegato di CDP (41), che guadagna 27 posizioni grazie a importanti investimenti a Venezia, come il recupero del complesso dell’ex Ospedale al Mare, per rilanciare territorio e turismo.