Roma, 22 lug – Il settore delle costruzioni mantiene un dinamica di sviluppo consistente in Svizzera. Secondo il bilancio del 2018 diffuso dall’Ufficio federale di statistica elvetico, la spesa per le costruzioni è aumentata del 2,1% in termini nominali rispetto all’anno precedente. Nello stesso periodo, gli investimenti nelle costruzioni destinati a progetti edilizi sono saliti dell’1,1% e quelli destinati a progetti del genio civile del 4,9%.
La spesa complessiva per le costruzioni (composta da investimenti nelle costruzioni e da lavori pubblici di manutenzione) è salita in termini reali dell’1,6% (al netto dell’inflazione quindi). La spesa per le costruzioni era aumentata dello 0,8% nel 2017 e dello 0,5% nel 2016. La spesa per lavori pubblici di manutenzione si è accresciuta del 6,6% rispetto al 2017. Gli investimenti nelle costruzioni, ovvero la spesa per le costruzioni senza contare i lavori pubblici di manutenzione, sono saliti dell’1,7%.
Sempre secondo l’ente di statistica, rispetto al 2017 gli investimenti in progetti di trasformazione sono aumentati del 3,5% e quelli in progetti di costruzioni nuove dello 0,8%. I committenti pubblici, ovvero la Confederazione, i Cantoni e i Comuni, hanno investito di più sia nelle nuove costruzioni (+3,6%) che nelle trasformazioni (+1,4%). I committenti privati hanno potenziato i propri investimenti nei progetti di trasformazione (+4,8%); seppure leggermente, è aumentata anche la somma investita in progetti di costruzioni nuove (+0,1%).
Gli investimenti in progetti del genio civile sono aumentati del 4,9% rispetto all’anno precedente e quelli in progetti di edilizia dell’1,1%. I committenti pubblici hanno investito di più nel genio civile (+5,5%), mentre gli investimenti nell’edilizia sono diminuiti (-0,7%). I committenti privati hanno incrementato gli investimenti nell’edilizia (+1,4%) e anche quelli nel genio civile hanno segnato uno sviluppo positivo (+2,2%).
Il portafoglio lavori (spese) costituito dai progetti di costruzione in fase di realizzazione (lavori pubblici di manutenzione inclusi) per l’anno successivo (2019), nel giorno di riferimento 31.12.2018 è sceso del 1,8% rispetto all’anno precedente.