Roma, 2 ago – L’Italia sarà capofila nel fintech europeo. Gft Italia ha ottenuto un finanziamento europeo di circa 16 milioni nel quadro del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea per realizzare il progetto Infinitech, una iniziativa di cui Poste Italiane sarà attore di primo piano insieme ad altre importanti realtà finanziarie italiane e straniere. Infinitech è un’architettura di riferimento che potrà fornire supporto alle organizzazioni del mondo finanziario e assicurativo nel processo di innovazione guidato da Big Data, Intelligenza artificiale (Ai) e Internet of Things (IoT)”. Nel dettaglio potrà fornire tecnologie innovative in ambito Big Data-IoT per la gestione e la ricerca trasparente di qualsiasi tipologia di dato, data analytics interoperabili, data sharing basato su blockchain, real-time analytics, librerie di algoritmi AI avanzati. Inoltre, fornirà strumenti normativi che comprendono diverse funzionalità di data governance e conformità a diverse direttive quali Psd2, 4Amld, MiFid II, nove ambienti di test e sandbox innovativi (open Api) e altre risorse per validare soluzioni personalizzate.
I risultati del progetto saranno validati attraverso 14 progetti pilota che copriranno tutti gli ambiti di riferimento per il settore, come know your customer (Kyc), customer analytics, gestione personalizzata del portafoglio, credit risk assessment, analisi preventiva del crimine finanziario, prevenzione delle frodi, assicurazioni usagebased e assicurazione agricola. Infinitech renderà poi disponibile una piattaforma che fornirà l’accesso alle soluzioni del progetto, insieme a un Virtualized digital innovation hub (Vdih), che supporterà gli innovatori come FinTech e InsurTech nel loro impegno per l’applicazione concreta delle tecnologie Big Data-Ai-IoT.
Gft coordinerà e svilupperà anche questo progetto, del valore complessivo di circa 21 milioni, coinvolgendo 42 partner provenienti da 16 paesi, tra cui grandi organizzazioni finanziarie, system integrator, vendor It e prestigiosi centri di ricerca. L’azienda sarà responsabile del flusso di comunicazione con la commissione europea, coordinando i rapporti esterni con altre organizzazioni e la fase di presentazione dei deliverable progettuali a Bruxelles. Il progetto partirà il primo ottobre e proseguirà fino a dicembre 2022.