Roma, 6 ago – Via libera definitivo dal Senato al cosiddetto decreto Bonisoli, il decreto cultura che contiene misure urgenti in materia di personale delle fondazioni lirico sinfoniche, di sostegno del settore del cinema e audiovisivo e finanziamento delle attività del Ministero per i beni e le attività culturali e per lo svolgimento della manifestazione Uefa Euro 2020.
Tra le novità della legge l’introduzione, per la prima volta nell’ordinamento giuridico, del limite massimo di 36 mesi ai contratti a tempo determinato per i lavoratori dello spettacolo. Si tratta di una norma che pone un argine al precariato mettendo fine a decenni di abusi e discriminazioni. Il provvedimento, poi, disciplina le modalità che consentono alle Fondazioni liriche di assumere personale a tempo indeterminato tramite concorso.
Previsti anche sistemi di videosorveglianza in chiave antipirateria, soprattutto per combattere il camcording, che potranno essere installati nei locali adibiti a pubblico spettacolo, come i cinema, sulla base di una autorizzazione del Garante per la protezione dei dati personali. I dati dovranno essere criptati e conservati per un periodo massimo di 30 giorni. I “prodotti dell’editoria audiovisiva”, ossia film e serie tv in Dvd e Blu Ray 4K, entrano tra i beni che possono essere acquistati con la Card cultura per i diciottenni.
Assicurata una copertura stabile al credito d’imposta sugli investimenti incrementali pubblicitari in editoria, che diventa però nella misura unica del 75%. A partire dal 2019 alla copertura del credito di imposta si provvede mediante utilizzo del Fondo per il pluralismo e l’informazione. Il tetto di spesa sarà stabilito annualmente da un Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.