Roma, 4 apr – E’ stato avviato con relativo co-finanziamento europeo da parte della DG MOVE nella call Connecting Europe Facilities del progetto europeo I RAIL che comprende Italia, Spagna e Portogallo.

“I RAIL” ha come obiettivo quello di attuare e sviluppare procedure a livello europeo tra gli operatori ferroviari per contribuire a un sistema di scambio di informazioni interoperabile ed efficiente in termini di costi per l’Europa, che soddisfi i requisiti delle direttive sull’interoperabilità e sulla sicurezza.

Il progetto I RAIL andrà a supportare le imprese ferroviarie, i gestori delle infrastrutture e gli stakeholder nell’attuazione delle norme TAF TSI per realizzare l’interoperabilità e la sicurezza dei dati all’interno del sistema ferroviario dell’Unione Europea e di estendere questa rete a tutto il sistema logistico intermodale.

Il progetto I RAIL rappresenta per la compagine italiana formata, oltre che da alcune aziende del cargo ferroviario merci, da Agenzia delle Dogane, Confetra, Circle e AdSP del Mar Ligure Orientale, una eccellente opportunità di innovazione e digitalizzazione dei processi ferroviari, logistici e doganali in coerenza con un quadro europeo che vede l’integrazione e l’interoperabilità dei sistemi come paradigma fondamentale per lo sviluppo di un trasporto efficiente ed efficace.

In particolare, per l’Italia l’obiettivo è lo sviluppo di nuovi processi interoperabili digitali non solo con dati ferroviari, ma anche inerenti a informazioni a valenza logistica e doganale a supporto di imprese ferroviarie, terminal ferroviari e Multimodal Transport Operator in primis.

“La partecipazione di Confetra in “I RAIL – dichiara il presidente confederale Nereo Marcucci – sottolinea il riconoscimento della Confederazione, anche a livello comunitario, quale organizzazione rappresentativa dell’interoperabilità e degli operatori dell’intera catena logistica. Daremo un rilevante contributo nella ricerca dell’ottimizzazione dei processi ai vari livelli, portando al tavolo il punto di vista delle imprese”. I RAIL prevede nel periodo 1 gennaio 2019 – 31 dicembre 2022 un valore complessivo di 11.957.067 euro.