Roma, 19 ago – Il Tesoro Usa torna a valutare la possibilità di emettere titoli a lunghissima scadenza dopo che i tassi sul trentennale hanno toccato un nuovo minimo storico.
Lo riferisce Bloomberg spiegando che il Dipartimento al Tesoro ha avviato un sondaggio tra gli investitori sulla possibilità che vengano emessi titoli a 50 e a 100 anni.
Il governo Usa ha precisato che non è stata adottata ancora nessuna decisione e che l’iniziativa punta a “sondare l’appetito del mercato” su questo genere di titoli dopo che un precedente tentativo condotto nel 2017 aveva ricevuto un’accoglienza molto tiepida.
L’annuncio segue il tonfo dei rendimenti del bond a 30 anni, il titolo ttualmente a più lunga scadenza, scesi al minimo storico sotto il 2% e dopo che diversi governi, come l’Austria, stanno procedendo ad allungare le scadenze del proprio debito con i cosiddetti titoli centenari.