Roma, 19 ago – Nel mese di giugno la nuova produzione di polizze vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-Ue, comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a 6,5 miliardi, in calo, per il secondo mese consecutivo, rispetto allo stesso mese del 2018 (-5,4%). E’ quanto comunicato dall’Ania, l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici.
Nel primo semestre i nuovi premi vita emessi hanno raggiunto 43,6 mld, registrando una lieve crescita (+0,7%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Il 50% delle imprese, rappresentative del 48% del mercato in termini di premi, ha registrato da inizio anno una raccolta superiore a quella dell’analogo periodo del 2018 e il 50% delle imprese (per una quota premi pari al 48%) ha ottenuto un risultato migliore rispetto alla variazione media registrata da tutte le imprese italiane ed extra-Ue (+0,7%).
Considerando anche i nuovi premi vita del campione delle rappresentanze di imprese Ue, pari a 1,4 mld, per la prima volta in aumento (+10,5%) da inizio anno rispetto al corrispondente mese del 2018, i nuovi affari vita complessivi a giugno sono stati pari a 7,9 mld (-3,0% rispetto allo stesso mese del 2018) mentre nel I semestre hanno raggiunto 48,8 mld, il 4,7% in meno rispetto all’anno precedente.
Relativamente alle imprese italiane ed extra-Ue, nel mese di giugno i nuovi premi di ramo I afferenti a polizze individuali sono stati pari a 4,5 mld (il 70% dell’intera nuova produzione vita), in calo rispetto ai mesi precedenti del 2019 ma ancora in aumento rispetto allo stesso mese del 2018 (+14,9%); di questi, il 37% provengono da nuovi premi investiti in gestioni separate di prodotti multiramo (polizze combinazione di una componente di ramo I e di una di ramo III) che registrano un aumento del 15,5% rispetto a giugno 2018. Da gennaio i premi di ramo I hanno raggiunto 31,9 mld, il 16,8% in più rispetto all’analogo periodo del 2018, quando il ramo registrava un aumento molto più contenuto e pari al 3%.
Positivo anche l’andamento nel mese della raccolta dei nuovi premi di polizze di ramo V che hanno registrato un incremento annuo del 3,0%, per un importo di 95 mln, mentre da inizio anno il volume di nuovi premi risulta in calo del 13,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (698 mln).