Roma, 4 set – Parte anche nelle piccole e medie imprese di Confapi la misurazione della rappresentanza sindacale. Si è infatti tenuto il primo incontro tra i vertici della confederazione, e di Cgil, Cisl, Uil e Inps per l’avvio dei lavori dando così attuazione all’accordo interconfederale stipulato dalle parti sociali nel luglio del 2016. Nelle aziende del sistema Confindustria la firma della convenzione è prevista nel corso delle prossime settimane.
La rappresentatività di ogni organizzazione sindacale sarà definita, per ciascun contratto del sistema Confapi, sulla base del numero degli iscritti a ogni sindacato e del numero di voti ottenuti nell’ambito delle elezioni delle rappresentanze aziendali. L’attività di misurazione sarà gestita dall’Inps con il supporto dell’ispettorato nazionale del lavoro.
Nel corso della riunione, le parti hanno espresso apprezzamento per la disponibilità dell’Inps di farsi carico di questo servizio e per la celerità con la quale sono stati avviati i relativi lavori. Per il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, la misurazione della effettiva rappresentatività costituisce un importante elemento di trasparenza utile a consolidare il sistema delle relazioni industriali del Paese e a rafforzare la tutela previdenziale dei lavoratori.
Al contempo, un sistema oggettivo di misurazione del livello di rappresentatività costituisce il fondamentale presupposto per rendere operative le misure di legge in materia di salario minimo che il Governo sta perfezionando. I tecnici dell’Inps e dell’ispettorato del lavoro realizzeranno le procedure e le attività amministrative volte a consentire l’avvio delle attività di raccolta dei dati già nel corso dei prossimi mesi.