Roma, 5 set – Il nuovo governo guidato da Giuseppe Conte “può spianare la strada a importanti aggiustamenti delle politiche”, a partire dalla prossima legge di bilancio, fino a “migliorare i parametri creditizi dell’Italia, nell’ipotesi che la coalizione arrivi a completare l’intera legislatura”.
E’ quanto sostiene Standard and Poor’s in un report pubblicato dopo la formazione del nuovo esecutivo dal titolo “Il nuovo governo può portare a importanti cambiamenti nelle politiche”. S&P precisa comunque che “al momento l’annuncio del nuovo governo non cambia i nostri rating sull’Italia” attestati a BBB/A-2.
L’agenzia comunque giudica “positivo il fatto che la formazione del nuovo governo di coalizione eviti le elezioni che avrebbero ulteriormente ridotto il già limitato tempo a disposizione per negoziare ed approvare la legge di bilancio 2020”.
“Negoziando obiettivi di bilancio più flessibili in cambio dell’impegno a riforme strutturali che sostengano la crescita – secondo S&P – la nuova coalizione potrebbe anche riuscire a migliorare il coordinamento tra Italia e le istituzioni UE sulle più importanti politiche di bilancio e strutturali”.