Roma, 19 set – Ha preso il via questa mattina, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, la 59esima edizione del Salone Nautico di Genova. Alla tradizionale cerimonia dell’alzabandiera hanno preso parte anche il sindaco di Genova, Marco Bucci, il governatore della Liguria, Giovanni Toti, il presidente di Ucina Confindustria Nautica, Saverio Cecchi e la presidente de I Saloni Nautici, Carla Demaria.
Quasi mille gli espositori italiani e stranieri che parteciperanno a questa edizione, oltre mille le barche in mostra nei vari spazi espositivi in mare e a terra e 98 gli eventi in programma durante i cinque giorni della kermesse.
“E’ la quarta volta -ha sottolineato De Micheli- che vengo al Salone negli ultimi undici anni. Questo è un settore che ci dà tante soddisfazioni. A me tocca da qualche giorno la responsabilità di un Ministero grande, ampio, che si occupa di tantissime cose e conoscere questo settore mi aiuta. Credo -ha annunciato il ministro- che nei prossimi giorni arriveremo all’approvazione definitiva del Codice della Nautica: noi faremo i regolatori e giustamente gli imprenditori faranno gli imprenditori”.
“Noi -ha concluso De Micheli- non possiamo non approfittare dell’occasione della Brexit. Lo Stato, il governo ed il Parlamento si devono fare carico di spingere sull’acceleratore per questa filiera, con un occhio lungo sulle sfide che il prossimo decennio imporrà”.
“Ucina – ha ricordato Cecchi – collabora da sempre con le istituzioni, abbiamo lavorato bene con Toninelli e sono sicuro che lavoreremo ancora meglio col ministro De Micheli perché conosce il nostro settore. Noi che siamo bravi, belli, fatti bene e simpatici lo sappiamo ma abbiamo bisogno di essere ascoltati, di risposte immediate, per permettere alle nostre agende di essere più competitivi”.
“Entro fine ottobre lei – ha detto il presidente di Ucina Confindustria Nautica rivolgendosi al ministro – deve fare approvare il Codice della nautica perché con l’arrivo della Brexit tutte le bandiere inglesi diventeranno extracomunitarie e per noi, che stiamo crescendo del 20%, è una grande opportunità”.
“Genova -ha affermato Bucci- è e vuole essere la città della nautica: siamo al centro dell’Italia, al centro dell’Europa e al centro del business della nautica che sta andando molto bene. I saloni si fanno dove si possono vedere le barche in mare, non a terra. Noi vogliamo che il nostro Salone diventi il primo in Europa e si candidi a competere con i più grandi saloni al mondo”.
“Il Salone dell’anno scorso -ha concluso Toti- era il salone della speranza, dell’ottimismo e della volontà ma, a poco più di un mese dalla tragedia di Ponte Morandi, era anche il salone dell’incertezza e ora questo 59esimo Salone ci dà la certezza che ne siamo usciti grazie all’impegno di tutti”.