Roma, 24 set – Il quinquennio 2015-2019 deve essere considerato il periodo più caldo mai registrato, dopo un’estate canicolare: è quanto risulta da un rapporto dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale pubblicato in occasione del vertice sul clima in programma a New York.
La temperatura media nel periodo indicato è infatti risultata più elevata di 1,1 gradi centigradi rispetto a quello che va dal 1850 al 1900. Il 2018 ha fatto registrare un’ulteriore crescita del consumo di petrolio, carbone e gas naturale, con un analogo aumento delle emissioni di gas serra; per il 2019 i dati preliminari prevedono un livello di emissioni “almeno equivalente” con un picco di concentrazione della CO2 che dovrebbe raggiungere le 410 PPM.
Secondo i ricercatori di qui alla fine del secolo, anche nel pieno rispetto degli accordi di Parigi – un esito tutt’altro che scontato – la temperatura media del pianeta sarà aumentata di tre gradi.