Roma, 1 ott – Fitch ha ritoccato al ribasso le previsioni di crescita economica dell’Italia, stimandola ora piatta quest’anno, allo 0,4 per cento sul 2020 e allo 0,6 per cento nel 2021. Le nuove cifre sono contenute nel Global Economic Outlook, mentre lo scorso giugno l’agenzia pronosticava sul 2019 una espansione dello 0,1 per cento.
“L’economia italiana continua a stagnare – afferma Fitch nel capitolo sull’Italia contenuto nello studio – Al momento, il contesto politico interno che resta incerto e il deterioramento del quadro estero non fanno presagire aumenti significativi degli investimenti”.
Se non altro “le tensioni tra Roma e Bruxelles sulle politiche di bilancio dovrebbero attenuarsi”, dato l’approccio “meno conflittuale” che secondo l’agenzia il nuovo governo avrà nei confronti dell’Ue.
Il quadro dell’intera eurozona non è granché più esaltante, dato che Fitch rileva tassi di crescita inferiori a quelli che stimava tre mesi fa. Ora sul 2019 pronostica un più 1,1 per cento del Pil cui dovrebbe seguire un ulteriore 1,1 per cento nel 2020 e un 1,2 per cento nel 2021.