Roma, 1 ott – Il tasso di disoccupazione destagionalizzato dell’area dell’euro (EA19) è stato del 7,4% ad agosto 2019, in calo dal 7,5% a luglio 2019 e dall’8,0% ad agosto 2018. Questo è il tasso più basso registrato nell’area dell’euro da maggio 2008. Lo rende noto l’Eurostat. La disoccupazione nell’UE28 il tasso era del 6,2% ad agosto 2019, in calo dal 6,3% a luglio 2019 e dal 6,7% ad agosto 2018. Questo è il tasso più basso registrato nell’UE28 dall’inizio della serie mensile di disoccupazione nell’UE nel gennaio 2000. Queste cifre sono pubblicate da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea.
Eurostat stima che 15,432 milioni di uomini e donne nell’UE28, di cui 12.169 milioni nell’area dell’euro, fossero disoccupati nell’agosto 2019. Rispetto a luglio 2019, il numero di disoccupati è diminuito di 111000 nell’UE28 e di 115000 nell’UE area dell’euro. Rispetto ad agosto 2018, la disoccupazione è diminuita di 1,189 milioni nell’UE28 e di 960 000 nell’area dell’euro.
Tra gli Stati membri, i tassi di disoccupazione più bassi nell’agosto 2019 sono stati registrati in Repubblica Ceca (2,0%) e Germania (3,1%). I più alti tassi di disoccupazione sono stati osservati in Grecia (17,0% a giugno 2019) e Spagna (13,8%).
Rispetto a un anno fa, il tasso di disoccupazione è diminuito in 24 Stati membri, è rimasto stabile in Lussemburgo mentre è aumentato in Danimarca (dal 4,9% al 5,0%), in Lituania (dal 6,1% al 6,6%) e in Svezia (dal 6,3% al 7,1) %). I maggiori decrementi sono stati registrati in Grecia (dal 19,2% al 17,0% tra giugno 2018 e giugno 2019), Cipro (dall’8,2% al 6,8%), Bulgaria (dal 5,2% al 4,0%), Spagna (dal 15,0% al 13,8% ) e Croazia (dall’8,1% al 6,9%).
Ad agosto 2019, il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è stato del 3,7%, stabile rispetto a luglio 2019 e in calo dal 3,8% ad agosto 2018.