Roma, 1 ott – Un francobollo per il Codice Romano Carratelli, un manoscritto cartaceo risalente alla fine del 1500. Il ministero dello sviluppo economico ha emesso infatti un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “Il patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato al Codice Romano Carratelli. La tiratura è di 400mila esemplari.

Il francobollo è stampato dall’Istituto poligrafico dello Stato e il bozzetto è a cura di Emanuele Bertucci. La vignetta riproduce un particolare di uno degli acquerelli del Codice Romano Carratelli raffigurante alcune fortificazioni della costa calabrese.

Il Codice contiene 99 disegni acquerellati di fattura pregevole, la gran parte con testo illustrativo in elegante grafia dell’epoca. È un manoscritto di straordinaria bellezza che rappresenta e illustra il problema della difesa della zona costiera di Calabria Ultra attraverso la raffigurazione delle città fortificate, dei castelli, delle torri e del territorio.

Sorprendente la modernità della sua esecuzione. Attraverso la rappresentazione del territorio costiero e del suo stato antropico, vengono visualizzate le realtà esistenti e le soluzioni possibili per organizzare una strategia difensiva efficace. In questa ottica vengono rappresentate anche le città fortificate e i castelli, senza note illustrative, praticamente una rappresentazione fotografica dell’epoca.

Per la sua organicità e completezza e per le sue caratteristiche, il Codice è un progetto di pianificazione territoriale unico in tutto il Mediterraneo dell’epoca, nella prospettiva di realizzare una difesa atta a combattere le incursioni dei corsari saraceni.

Si può ragionevolmente pensare che il documento, riapparso dopo oltre 400 anni, sia rimasto ignoto in quanto copia unica e secretata dal Governo Vicereale per motivi di sicurezza. Il Codice è la più antica iconografia organica della Calabria Ultra e fotografa una regione sconosciuta, bella e affascinante, di un tempo di cui non avevamo se non qualche rara immagine.