Roma, 9 ott – In Italia per sposarsi ci si impiega più tempo che mai e il numero dei nuclei monofamiliari sta superando quello delle famiglie, con un’attesa di rimanere single fino ai 48 anni per un giovane su 4. Questa, basandosi su dati Istat, è la proiezione realizzata da SpeedDate.it.

Già ad oggi un uomo su 4 tra i 45 ed i 54 anni non si è mai sposato e una donna su 5 è ancora nubile. Diminuiscono inoltre quasi di un quarto le unioni di lunga durata e i divorzi passano dall’11,3% del 1998 al 26% stimato per il 2019 (era secondo i dati Istat al 23,5% a fine 2017).

Per quanto riguarda i divorzi l’Italia si colloca agli ultimi posti nel ranking mondiale delle unioni matrimoniali. Nel Belpaese ci si sposa di meno e i matrimoni durano meno rispetto al resto del mondo. E a vivere da soli sono oltre 7 milioni di persone, 2 milioni dei quali hanno tra i 15 ed i 45 anni, 1,7 milioni tra i 45 ed i 64 anni e 3,3 milioni sono di età pari o superiore ai 65 anni.

Nell’ultimo decennio è anche vero che la fascia di età di chi va a vivere da solo con il maggiore incremento (+67%) è proprio quella più giovane: una crescita molto significativa, soprattutto se si considera che la percentuale è mitigata dal fatto che in Italia, a causa della crisi economica, un numero crescente di single opta per condividere l’appartamento con altri.