Roma, 11 ott – Focus di Mediobanca Securities su Poste Italiane dopo la presentazione a Bologna del maxi hub automatizzato destinato alla logistica, realizzato con un investimento di 50 milioni di euro dal gruppo guidato da Matteo Del Fante.

“Il gruppo ha spiegato alla comunità finanziaria internazionale la trasformazione in corso delle sue attività di posta e pacchi, nell’ambito del piano industriale Deliver 2022”, osservano gli analisti di Piazzetta Cuccia, confermando sul titolo il giudizio outperform con prezzo obiettivo di 11,3 euro.

La banca di investimenti osserva che la struttura di Bologna rappresenta un asset chiave nella strategia di Poste Italiane che punta a cavalcare le opportunità offerte dall’e-commerce, un segmento che vale 27,5 miliardi di euro e cresce a doppia cifra ogni anno in Italia. L’hub ha una capacità di smistare fino a 250 mila pezzi al giorno sui 600 mila totali del gruppo. “L’automazione è la principale caratteristica del nuovo centro che copre il 40% della capacità giornaliera di Poste, aiutando il gruppo a raggiungere l’obiettivo delle 900 mila unità gestite in modo automatico entro il 2022”, aggiunge Mediobanca Securities.

Parlando all’evento l’Amministratore Delegato Del Fante ha detto che l’impatto finanziario sarà significativo dal momento che i ricavi in crescita del business pacchi continuano a compensare il declino di quelli dell’attività postale. “Noi ora abbiamo una solida piattaforma in grado di offrire il sistema di consegne più competitivo sia per gli operatori domestici sia per quali internazionali di e-commerce”, ha spiegato aggiungendo che il fattore fondamentale nel mercato dell’e-commerce è la customer experience “e ora noi siamo in grado di fare leva sulla nostra affidabilità e sulla nostra ampia base di clienti per sviluppare servizi innovativi e convenienti”, ha detto ancora l’AD di Poste Italiane.

Mediobanca Securities osserva che “il consenso di mercato ha valutazioni sul business postale e dei pacchi del gruppo, e molti analisti attribuiscono a questa attività un valore negativo nel loro modello di somma delle parti. Noi diamo a questa divisione un valore di 1,6 miliardi di euro, compresi 1,28 miliardi di euro di cassa netta” rileva l’investment bank sottolineando che la presentazione dell’hub di Bologna “dovrebbe aumentare la fiducia nei confronti del profondo rilancio che l’azienda sta realizzando in questo settore e della sua capacità di raggiungere il punto di pareggio nei prossimi due o tre anni”.

Un altro messaggio importante che, secondo gli analisti di Piazzetta Cuccia, è emerso dall’evento riguarda la quota di ricavi provenienti da Amazon i quali progressivamente scenderanno nonostante la crescita dei volumi. “Di conseguenza i rischi di concentrazione al fatturato realizzato nelle spedizioni di pacchi business to consumer dovrebbe scendere”, sostiene Mediobanca Securities aggiungendo che “il nuovo accordo con Zalando va in questa direzione, ma potrebbero arrivare altri piccoli contratti in grado di diversificare maggiormente la base clienti”.

Nel frattempo “gli operatori cinesi di e-commerce stanno diventando sempre più importanti, con 30 mila pacchi al giorno, e la collaborazione siglata con AliExpress va in questa direzione. Non in ultimo c’è SDA che a breve sarà fusa con l’unità pacchi di Poste italiane e tale integrazione eliminerà le sovrapposizioni nell’offerta commerciale, di IT e di servizi ai clienti”, conclude Mediobanca Securities.