Roma, 17 ott. – In mongolfiera sul paese delle sorgenti per celebrare la regina dei prodotti dell’autunno d’Italia. Cassano Irpino (Avellino) sceglie il tema della tutela ambientale per la 43esima edizione della Sagra della Castagna, una delle più antiche d’Italia e prima sagra irpina green, in programma sabato 19 e domenica 20 ottobre nello splendido borgo medievale del paese altirpino, noto anche per le sue sorgenti, fonti storiche dell’Acquedotto Pugliese.

La 43esima edizione della Sagra della Castagna, organizzata dal Comune di Cassano Irpino in collaborazione con le associazioni del territorio e con la direzione artistica di Roberto D’Agnese per Omast Eventi, sarà dunque interamente dedicata alle tematiche della sostenibilità, con un’attenzione particolare verso l’ambiente ed i bambini, oltre che naturalmente verso l’enogastronomia d’eccellenza. Gli stand gastronomici saranno il centro dell’evento, aperti per entrambe le giornate sia a pranzo che a cena con un’offerta ricchissima e davvero di grande qualità. Sarà possibile assaggiare, infatti, i piatti tipici della tradizione realizzati dalle massaie di Cassano Irpino. Immancabili, perciò, la maccaronara, i ravioli, la minestra maritata, la zuppa di castagne senza dimenticare le ottime carni alla brace, l’ormai famigerato caciocavallo impiccato e piatti a base di tartufo nero irpino. Si chiude con squisiti dolci, ovviamente a base di castagne. E ovviamente caldarroste per tutti.

“A Cassano Irpino, negli anni ’70, si diede vita alla prima sagra della castagna in Alta Irpinia – afferma il sindaco di Cassano Irpino, Salvatore Vecchia -. Per oltre quarant’anni siamo rimasti fedeli all’idea di fondo: una festa di popolo ispirata alla eccellenza e alla qualità. Senza rincorrere i grandi numeri, per decenni abbiamo voluto rappresentare la sartoria del gusto e mai il supermercato del cibo. Quest’anno Cassano vuole essere ancora una volta primo. Introduciamo una nuova modalità di celebrazione della castagna, che mette al centro la tutela dell’ambiente. Protagonisti saranno i bambini e la sensibilità per la natura. Invertiamo un trend: la sagra da mera degustazione assurge a momento di educazione al rispetto per l’ambiente. Sabato e domenica prossima gusteremo il meglio che ci offre la terra, con l’idea di salvaguardarla e difenderla”.

La 43esima edizione della Sagra della Castagna di Cassano Irpino avrà inizio sabato 19 ottobre, alle 9.30 con la visita alle sorgenti di Cassano Irpino. Alle 12 apertura degli stand gastronomici. Il taglio del nastro vero e proprio si terrà alle ore 18.00 con il raduno degli artisti in piazza. A seguire l’intervento del primo cittadino di Cassano Irpino, Salvatore Vecchia, ed il lancio delle mongolfiere che voleranno sul cielo di Cassano Irpino quali simbolo di energia pulita in linea con il tema green dell’evento. Dalle ore 21 via agli spettacoli con quattro aree dedicate alla musica. Domenica 20 ottobre visita alle sorgenti di Cassano irpino, tarantelle e sonorità popolari. Da non perdere il video concorso per eleggere Re Cardo e Regina Castagna dedicato ai più piccoli che dovranno raccontare attraverso clip video la loro idea per tutelare al meglio la natura.