Roma, 23 ott – Due giorni di intenso lavoro che ha coinvolto 200 studenti liceali e universitari, che divisi in 20 squadre hanno presentato le loro idee innovative davanti una giuria altamente qualificata. Si è svolta a inizio ottobre #ZEROHackathon, la maratona sull’ambiente giunta alla terza edizione dedicata alla protezione degli oceani e dei poli, volta a sensibilizzare i giovani sui temi ambientali attraverso sfide basate su quattro temi:. la protezione degli oceani e della biodiversità; la gestione dell’inquinamento marino da rifiuti e plastica; il cambiamento climatico e la protezione dell’artico e dell’antartico; lo sfruttamento delle risorse artiche e antartiche e le loro implicazioni geostrategiche.
La giuria ha proclamato due squadre vincitrici. E in una di queste due, composta da 9 studenti universitari e liceali, che si è aggiudicata la partecipazione ad un master o un corso di alta formazione della SIOI, erano presenti Daniel Volpi e Antonio Paduano, figli di due dipendenti di Poste Italiane, Francesca Fetel e Laura Simone.
L’altra squadra, composta da un team di 10 liceali, ha vinto la partecipazione al High North Dialogue 2020 che si terrà a Bodo, in Norvegia, dal 16-20 marzo 2020 con il progetto “Save the Savable”. Alla cerimonia di apertura hanno preso parte varie personalità istituzionali; tra queste il Ministro dell’Istruzione e della Ricerca, Lorenzo Fioramonti, e il presidente della SIOI, Franco Frattini.
I tre giorni all’insegna della creatività, dell’innovazione e del lavoro di squadra hanno portato a risultati rilevanti in termini sia di partecipazione che di progetti presentati, dimostrando una spiccata sensibilità e maturità di tutti i partecipanti verso temi così centrali nelle agende politiche mondiali.
