Roma, 24 ott – Le torbiere sono un pozzo di carbonio naturale che assorbe CO2 dall’atmosfera e la seppellisce nel terreno. Nella sola Europa bloccano circa cinque volte più carbonio delle foreste.
Ma secondo un nuovo studio, citato dalla BBC, le torbiere del continente sono in uno stato così secco e fragile, che potrebbero “funzionare” al contrario, rilasciando carbonio invece di assorbirlo. I ricercatori hanno esaminato 31 torbiere in Inghilterra, Irlanda, Scandinavia ed Europa continentale per valutare i cambiamenti negli ultimi 2000 anni.
Lo studio, pubblicato su Nature Geoscience, ha scoperto che la maggior parte delle torbiere sono diventate più secche durante il periodo 1800-2000 di quanto non fossero state negli ultimi 600 anni. Per l’esattezza, il 40% è risultato più secco di quanto non fosse stato per 1.000 anni; il 24% più secco di quanto non fosse stato per 2000 anni.
Maarten Blaauw della Queen’s University di Belfast ha affermato che le torbiere “sono state di grande aiuto per il nostro pianeta”: aspirano il carbonio dall’atmosfera e lo immagazzinano, contribuendo a mitigare i cambiamenti climatici.
Lo studio, tuttavia, mostra che “l’essiccazione delle nostre torbiere sembra aver cambiato questo processo e che le torbiere potrebbero ora trasformarsi in fonti di carbonio – invece di assorbire il carbonio iniziando a emetterlo – chiaramente questa non è una buona notizia per il nostro pianeta”.
Graeme Swindles dell’Università di Leeds, che ha guidato lo studio, ha affermato che è più importante che mai salvaguardare le torbiere con una gestione efficace e un ripristino attivo.
“La pressione combinata dei cambiamenti climatici e degli impatti umani può spingere questi ecosistemi di stoccaggio del carbonio di vitale importanza a diventare una fonte globale di emissioni di carbonio” ha dichiarato lo scienziato britannico.
Le torbiere sono un tipo di zona umida presente in quasi tutti i Paesi della Terra, dalle paludi coperte nel Regno Unito alle foreste paludose nel sudest asiatico.
Il termine “torbiere” si riferisce al suolo di torba e all’habitat delle zone umide che lo circondano. La torba si forma nel corso di milioni di anni mentre le condizioni umide rallentano il processo di decomposizione delle piante.
I Paesi sono incoraggiati a includere il ripristino delle torbiere nei loro impegni nei confronti degli accordi internazionali globali sui cambiamenti climatici, poiché ciò può contribuire a ridurre le emissioni.
I cambiamenti climatici, l’estrazione della torba, il drenaggio, la combustione e la conversione in terreni agricoli hanno imposto un tributo sulle torbiere.