Roma, 24 ott – Nel 2018 il 76,2% delle pensioni ha importi inferiori a 1.500 euro lordi mensili; la maggior parte di esse (8,7 milioni) ha importi compresi tra 500 e 1.000 euro mensili e rappresentano il 38% del totale delle pensioni. E’ quanto emerge dai dati dell’Inps. Le pensioni fino a 500 euro sono 5.473.545 e costituiscono il 24% del totale, mentre quelle tra 1.000 e 1.500 euro sono 3.230.552 pari al 14,2% del totale. Le restanti 5.414.902 pensioni, pari al 23,8% del totale, superano i 1.500 euro lordi mensili.
Le prestazioni del sistema pensionistico italiano vigenti al 31 dicembre 2018 sono 22.785.711, per un ammontare complessivo annuo di 293.344 milioni di euro, che corrisponde a un importo medio per prestazione di 12.874 euro. Rispetto al 2017, il numero di prestazioni è diminuito dello 0,1% e il corrispondente importo complessivo annuo è aumentato del 2,2%.
I beneficiari di prestazioni pensionistiche sono 16.004.503 (-0,2% rispetto al 2017); ognuno di loro percepisce in media 1,4 pensioni, anche di diverso tipo, secondo quanto previsto dalla normativa previdenziale vigente. Sebbene le donne rappresentino la quota maggioritaria sul totale dei pensionati (il 52,2%), gli uomini percepiscono il 55,9% dei redditi pensionistici: l’importo medio dei trattamenti percepiti dalle donne è infatti inferiore rispetto a quello degli uomini del 28% (15.474 contro 21.450 euro).