Roma, 29 ott – A settembre si stima un aumento congiunturale dello 0,1% dell’indice dei prezzi alla produzione dell’industria, con una diminuzione tendenziale dell’1,7%. Lo rileva l’Istat che registra quindi la prosecuzione di una “flessione tendenziale dei prezzi dell’industria condizionata, anche per questo mese, dalla riduzione dei prezzi del settore energetico” e “una lieve crescita congiunturale”.

Nel trimestre luglio-settembre 2019 si stima una flessione congiunturale dei prezzi alla produzione dell’industria pari a -0,6%. Dall’inizio del 2019 si rileva una crescita tendenziale dell’1,1%; la dinamica dei prezzi è più sostenuta sul mercato interno (+1,3%) rispetto a quello estero (+0,5%). Sul mercato interno i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dello 0,1% rispetto al mese precedente e diminuiscono del 2,4% rispetto a settembre 2018. Al netto del comparto energetico, la variazione congiunturale è nulla, quella tendenziale evidenzia un incremento pari a +0,4%.

Sul mercato estero i prezzi alla produzione dell’industria fanno registrare la stessa variazione positiva sia rispetto al mese precedente sia a livello tendenziale (+0,3%), sintesi di variazioni positive in entrambe le aree di riferimento. Nel mese di settembre 2019, per il mercato interno le variazioni tendenziali positive più significative si registrano nel settore dei prodotti farmaceutici (+2,1%) e in quello dei mezzi di trasporto (+1,7%). Per il mercato estero, area euro, si segnalano variazioni tendenziali positive nei settori dei computer e prodotti di elettronica (+3,0%), dei prodotti chimici (+1,6%) e dei mezzi di trasporto (+1,4%) mentre, per l’area non euro, nel settore della riparazione e installazione di macchine e apparecchiature (+3,1%) in quello dei dei computer e prodotti di elettronica (+2,5%) e nell’industria tessile (+2,1%). Per quanto riguarda i prodotti petroliferi raffinati, si rilevano variazioni negative su base annua sia per il mercato interno (-7,3%) sia per il mercato estero (area euro -9,9%, area non euro -13,1%).