Roma, 30 ott – Fermare la fuga dei cervelli. È uno degli ambiziosi progetti di Talent Garden, il nuovo campus dedicato all’innovazione e al digitale che ha aperto i battenti a Roma in zona Ostiense. Si tratta del Talent Garden più grande d’Italia, che rappresenta un importante investimento sull’ecosistema digitale romano e ha l’obiettivo di rendere la Capitale un polo di riferimento per l’innovazione e per il digitale a livello europeo.
L’apertura del Campus nella Capitale, così come tutto il percorso di crescita di Talent Garden in questi anni, è mosso da quello che fin dalle origini è la mission del progetto: realizzare opportunità concrete per rispondere alla richiesta dei giovani innovatori di sentirsi parte di un ecosistema più grande dei confini del proprio paese, dove sviluppare connessioni internazionali con grandi aziende e altri innovatori. Un’esigenza spesso disattesa e che negli ultimi anni ha contribuito a quella che viene definita fuga di cervelli costringendo 250 mila giovani a lasciare l’Italia.
Una perdita di risorse per il Paese che è diventata patologica in questi ultimi anni e che ha già avuto un costo complessivo stimato in oltre 16 miliardi. Non a caso all’inaugurazione erano presenti aziende come Acea, Poste Italiane e Leonardo con cui il campus, uno spazio di coworking con oltre 300 postazioni, ha già accordi di collaborazione per mettere in piedi iniziative congiunte.
La previsione è quella di formare mille persone nei prossimi due anni.
“Vogliamo essere motore del cambiamento nell’ambito dell’innovazione creando luoghi fisici che supportino la creazione di connessioni, offrendo un’alternativa concreta a chi dall’Italia guarda al resto del mondo creando un ponte verso e da i centri dell’innovazione internazionale” ha dichiarato Davide Dattoli CEO e co-fondatore di Talent Garden”.