Roma, 31 ott – Con la finalità di presentare, condividere, discutere progetti innovativi e strategie dei principali operatori postali internazionali, Poste Italiane ha ospitato la seconda edizione dell’International Postal Retail Benchmarking Workshop. Il convegno, che si è svolto a Roma dal 15 al 17 ottobre scorsi, ha avuto come filo conduttore il tema “I nuovi modelli di servizio Retail”.
Numerosi gli operatori postali internazionali presenti tra cui Swiss Post, Australia Post, Canada Post, CTT Correios, Oman Post, Deutsche Post AG, che hanno presentato progetti innovativi e le principali strategie domestiche per i prossimi anni. Il segmento consumer nel mercato italiano e internazionale Mail and Parcel vive spinte competitive sempre più intense, incentrate da un lato sul costante ricorso alla leva del costo e dall’altro sull’arricchimento delle diverse componenti di servizio, dalla semplicità di accesso alla prossimità dei punti di accettazione e consegna, fino all’ampiezza dei servizi offerti.
Tra i vari interventi hanno destato particolare interesse le strategie di diversificazione del business di Australia Post, il consolidamento della rete e l’enfasi sull’omnichannel di Deutsche Post, le soluzioni “Pop Up” per gestire i picchi stagionali e rendere la rete più flessibile di Canada Post, l’utilizzo dei big data per lo studio dei flussi e il disegno della rete postale di delivery di Swiss Post. Per Poste Italiane, Gabriele Cappellini (Responsabile Marketing in Posta Comunicazione e Logistica) ha incentrato il suo intervento sulla sfida della proattività che gli operatori postali dovranno acquisire per conquistare i consumatori tramite tutti i
punti di contatto tra cliente e azienda.
E’ stata l’occasione per presentare i progetti Punto Poste Da Te presso il Business Control Center, con Francesco Fucci (Responsabile Iniziative Digitali in Customer Experience Transformation) e quella delle Smart Boxes, nell’Innovation Hub, con Simone Balbi (Responsabile Nuovi Modelli di Servizio Retail in Posta Comunicazione e Logistica) ed Emiliano Vernini (Responsabile Innovation Strategy in Sistemi Informativi).