Roma, 5 nov – Nel 2018 il settore del lusso e cosmesi ha raggiunto a livello globale un giro d’affari di 451 miliardi di euro e si prevede che continuerà a crescere ad un tasso del 5% annuo fino al 2022. Si conferma come segmento più attraente quello con fascia di prezzo intermedia (premium ed entry-to-luxury), che vede un tasso di crescita annuo del 7,5%. Il settore del lusso crescerà in media del 3%. Questo il risultato della nona edizione dello studio annuale “The luxury and cosmetics financial factbook – Tailoring the luxury experience”di EY che analizza lo scenario del settore dei beni di lusso personali, a livello globale. All’interno della ricerca sono presenti analisi e statistiche sulle principali società quotate del settore lusso e cosmetico, sui più importanti parametri di performance e valutativi, nonché sui trend del mercato M&A.
La sfida di oggi è la capacità di personalizzare l’esperienza del lusso come fosse cucita su misura, ovvero “Tailoring the luxury experience”. I marchi che stanno vincendo la sfida conoscono il proprio cliente e i valori che cerca nel brand, nobilitano la funzione del merchandising, la comunicazione dei propri elementi distintivi e l’esperienza retail in tutti i touchpoint fisici e digitali, con un’impronta digitale forte e un’identità innovativa più vicina alla nuova generazione di consumatori del lusso.
Il digitale, che negli ultimi anni aveva minacciato di stravolgere significativamente i retail channel della moda e del lusso, incide per meno del 10% delle vendite di settore. Il punto vendita tradizionale brick & mortar, che è in grado di trasmettere efficacemente tutti gli elementi esperienziali e valoriali della marca e del prodotto (identità, reputazione purpose, capacità di creare emozione), rimane strategico. Questo, infatti, continua a rappresentare il punto di contatto con il cliente dove poter “cucire su misura” l’esperienza del lusso, anche se deve essere in larga misura re-inventato.
I risultati dello studio condotto da EY indicano che il 72,9% della generazione millennial preferisce prodotti organici, seppur inconsciamente.
Dal punto di vista dei mercati finanziari, il lusso continua ad avere una performance superiore alle medie di mercato, con un tasso medio di crescita dei valori di borsa dell’11,5% da gennaio 2008 a marzo 2019.
Allo stesso tempo i multipli di mercato attesi nel 2019, sia per il lusso sia per la cosmesi, si stabilizzano a seguito di un 2018 con valutazioni eccezionalmente elevate guidate principalmente da una tendenza al consolidamento e dalla continua ricerca di opportunità per aumentare la presenza omnicanale