Roma 11 nov – Un dato positivo per il nostro Paese, proprio sul fronte cruciale dell’Innovazione e della tecnologia: l’Italia, infatti, risulta essere uno dei Paesi con la più elevata penetrazione della telefonia mobile (137%), dietro solo alla Russia (161%) e alla Svezia (140%). Il Belpaese eccelle poi nella sperimentazione del 5G, al secondo posto in Europa alle spalle della Finlandia. E’ quanto emerge dall’indagine dell’Area Studi di Mediobanca sul settore delle Tlc.
E’ in miglioramento anche il dato sul 4G: a dicembre 2018 il 65% circa delle sottoscrizioni complessive è dotato, infatti, della tecnologia di trasmissione dati di quarta generazione. È ancora bassa, invece, la diffusione di linee fisse broadband con 28 connessioni ogni 100 abitanti rispetto alle 44 per l`Olanda e alle 43 per la Francia. Migliora il dato della copertura in modalità FTTH (Fiber-to-the-home), con il 23,9% delle abitazioni italiane raggiunte (erano il 12,2% nel 2013). Italia ok anche nella connettività e nei servizi pubblici digitali anche se sono lenti i progressi nella connettività superveloce.
Nel 2018 la copertura ultraveloce è risultata del 45,1% delle linee italiane (salite al 50,3% nel giugno 2019), in forte aumento rispetto al 2,8% del 2014 ma ancora molto distante da Paesi come Germania (53,9%) e Spagna (74,3%). C’è quindi ampio spazio per crescere.
