Roma, 26 nov – I Buoni fruttiferi postali e i Libretti postali restano tra le forme di risparmio più amate dagli italiani, e le province di Vicenza e Treviso ne offrono conferma, rispettivamente con oltre 969mila e un milione di sottoscrizioni.

In occasione della 95 esima giornata mondiale del Risparmio dello scorso 31 ottobre, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto ricordare che “un futuro sostenibile si basa su una avveduta gestione e tutela del risparmio, sancita nella nostra Costituzione”. Per tale ricorrenza è stata presentata anche l’indagine annuale Acri/Ipsos sul risparmio, dalla quale emerge come ci sia un ritorno alla “normalità” economica da parte delle famiglie italiane, grazie a una ripresa della capacità di risparmio e alla maggiore rilassatezza nei consumi. in un anno la percentuale di famiglie che riesce a risparmiare senza troppe rinunce è balzata al 55%, con un incremento di 7 punti percentuali rispetto al 2018.

In questo quadro, i Libretti postali, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato, si attestano oggi in provincia di Vicenza a quasi 300 mila emissioni, mentre in provincia di Treviso toccano quota 321 mila: molto richiesti perché offrono un rendimento certo e la comodità di poter essere sottoscritti e incassati senza alcuna spesa in qualunque Ufficio Postale d’Italia. Aumentano anche i Buoni fruttiferi, che in provincia di Vicenza raggiungono quota 670 mila mentre nella Marca arrivano a quota 772 mila. Emessi per la prima volta nel marzo del 1925 nei tagli da 100, 500, 1.000 e 5.000 lire, anche questi strumenti sono diventati subito la migliore soluzione di risparmio in sicurezza.

Poste Italiane si conferma quindi come il porto sicuro del risparmio degli italiani grazie alla possibilità di investire piccole e grandi somme con la garanzia di una buona redditività. I Libretti di risparmio postale sono disponibili in diverse versioni: da quella dedicata ai minori alla “Smart” che consente di accantonare in tutto o in parte le somme depositate beneficiando di una remunerazione maggiore rispetto al tasso base e con la possibilità di gestire le operazioni online o attraverso una App gratuita.

I Buoni Fruttiferi Postali consentono di investire anche piccole somme, non hanno spese di emissione, gestione o incasso, sono esenti da imposta di successione e sono soggetti a una tassazione del 12,50%. Maggiori informazioni sui prodotti del risparmio postale sono disponibili sul sito di Poste Italiane www.poste.it.