Roma, 26 nov – Poste Italiane prosegue il suo programma di investimenti dedicato ai piccoli comuni con due nuovi Postamat in provincia di Lodi e del Sud Sardegna.
Poste Italiane ha attivato un nuovo sportello automatico ATM Postamat nel Comune di Pieve Fissiraga, in provincia di Lodi, presso il quale risiedono circa 1800 abitanti.

Il Sindaco Igor Stefano Guerciotti ha ringraziato per l’installazione del nuovo Postamat: “Siamo una piccola realtà, e a nome dell’Amministrazione comunale vorrei ringraziare, innanzi tutto, l’AD di Poste Italiane Matteo del Fante che aveva promesso a noi Sindaci dei piccoli centri interventi concreti per consolidare la vicinanza coi cittadini e il presidio di prossimità di un’Azienda come Poste Italiane, anche e soprattutto nelle realtà territoriali decentrate”.

Un nuovo ATM Postamat è ora a disposizione anche dei cittadini di Setzu, il primo installato in un comune del Sud Sardegna senza Ufficio Postale. Dopo Masainas e il Sulcis, il programma di installazione degli sportelli automatici per il prelievo di contanti prosegue dunque nella provincia del Sud Sardegna e in Marmilla. Alla cerimonia di presentazione dell’ATM Postamat hanno preso parte alcuni rappresentanti di Poste Italiane e il sindaco Francesco Cotza.

“Intendo ringraziare Poste Italiane e in particolare il suo Amministratore Delegato Del Fante – dichiara il sindaco Cotza – per aver rispettato gli impegni presi lo scorso 26 novembre in occasione dell’incontro “Sindaci d’Italia”, al quale avevo partecipato con grande entusiasmo in quanto si rimettevano al centro i piccoli Comuni. Per la prima volta da quando sono stato eletto sindaco, ho percepito la vicinanza e la disponibilità di un’istituzione quale Poste Italiane verso i piccoli centri che purtroppo spesso vengono dimenticati dalle amministrazioni centrali, aumentando il gap tra nord e sud, tra “centro” e “periferie”.

“L’amministrazione comunale si è attivata fin da subito per raggiungere un importante obiettivo con Poste Italiane ossia l’installazione di un ATM Postamat sul nostro territorio – prosegue il sindaco. Il Postamat di Setzu è un nuovo servizio, un valore aggiunto per il nostro paese e per i nostri compaesani che finalmente potranno effettuare le operazioni attraverso il bancomat senza recarsi presso i sia pur vicini Uffici Postali di Genuri e Tuili, dando così un giusto valore anche al nostro territorio. Insomma, tutta la popolazione setzese nell’apprezzare questo nuovo servizio ringrazia Poste Italiane”.

Le installazioni sono parte di un più ampio progetto che ha l’obiettivo di estendere la presenza capillare di Poste Italiane nei territori non direttamente serviti da un Ufficio Postale per meglio soddisfare le esigenze delle comunità locali come promesso nei “dieci impegni” per i piccoli Comuni presentati dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” svoltosi nel novembre dello scorso anno a Roma.

L’effettiva realizzazione di tali impegni è consultabile sul nuovo portale web all’indirizzo www.posteitaliane.it/piccoli-comuni.

Disponibili sette giorni su sette ed in funzione 24 ore su 24, gli ATM Postamat consentono di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale.

I nuovi Postamat di ultima generazione possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay. Gli sportelli sono anche dotati di monitor digitale ad elevata luminosità e di dispositivi di sicurezza innovativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote.

L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.