Roma 28 nov – Milano è una delle prime cinque città in Europa, insieme a Madrid, Stoccolma, Francoforte e Istanbul, per numero di edifici sostenibili progettati, costruiti e gestiti secondo lo standard internazionale Leed. Il riconoscimento è arrivato da Green Business Certification Inc. (GBCI), l’organizzazione che riconosce l’eccellenza nelle prestazioni e nelle pratiche del settore del green business a livello globale.
Leed, o Leadership in Energy and Environmental Design, è il sistema di valutazione degli edifici ecologici più utilizzato al mondo creato dall’associazione U.S. Green Building Council (USGBC) e diffuso in 172 Paesi. Milano ad oggi vanta oltre 80 edifici certificati Leed che stanno contribuendo a ridurre le emissioni di carbonio e mettono a disposizione delle persone che vi vivono e lavorano ambienti più sani. A questi si aggiungono altri 130 progetti, oggi in corso di sviluppo in città, che prevedono di perseguire il medesimo obiettivo.
“A Milano – si legge nelle motivazioni di GBCI – gli edifici ecologici sono una soluzione fondamentale per invertire l’impatto del settore in termini di emissioni di carbonio. Dagli hotel e uffici alle scuole e agli appartamenti, il lavoro di Milano con Leed costituisce un esempio per l’Europa e dimostra che edifici migliori possono creare una migliore qualità della vita”.
Soddisfatto l’assessore comunale all’urbanistica Pierfrancesco Maran: “Lo sviluppo urbanistico delle città, in una fase storica in cui è indispensabile l’impegno di tutti per rispondere alle grandi questioni climatiche, non può più prescindere dalla qualità dell’edificato in termini di sostenibilità. Il riconoscimento di GBCI quindi non è che un ulteriore stimolo a fare sempre meglio e di più. Il Piano di Governo del Territorio approvato da poco a Milano, in questo senso, introduce l’obbligo, per le nuove costruzioni, di essere carbon natural. Proprio allo scalo Greco tra pochi anni avremo il primo quartiere di social housing in Italia totalmente a zero emission CO2”.
Il sistema Leed può essere applicato a qualsiasi edificio e spazio interno e fornisce una griglia per la progettazione, costruzione e gestione di strutture ecologiche e sane, altamente efficienti e convenienti. La certificazione è un simbolo di eccellenza e indica, con una validazione di parte terza riconosciuta dal mercato internazionale, che un edificio ha raggiunto elevati livelli di sostenibilità energetico – ambientale, tutelando la qualità della vita e la salute delle persone.
Per ottenere la certificazione di un edificio, il gruppo di progettazione è chiamato a produrre la documentazione richiesta per tutti i crediti relativi alla fase di “design”, e a sottometterla ai revisori di USGBC. Questa sottomissione può essere effettuata congiuntamente a quella di “construction” ma anche separatamente, in base alla complessità del progetto e alle esigenze della committenza e del gruppo di progettazione/costruzione. La documentazione di “construction” riguarda prevalentemente le fasi di gestione del cantiere e approvvigionamento dei materiali.